Fondata a Bologna una trentina d’anni fa, la Galleria Maurizio Nobile si è creata una solida reputazione nel settore dell’antiquariato. Situata nella suggestiva cornice di Piazza Santo Stefano a Bologna, negli interni di Palazzo Bovi Tacconi, la Galleria Maurizio Nobile è specializzata in dipinti, disegni, sculture e oggetti d’arte che spaziano dal XVI al XX secolo, anche se di tanto in tanto si concede qualche sconfinamento nel contemporaneo.

Tracciare il profilo di Maurizio Nobile quale esperto mercante d’arte, è dare la chiave di lettura di quello sguardo competente che porta su quadri, disegni, oggetti e sculture quel particolare fiuto che gli permette di scoprire nuove opere e la loro attribuzione com’è avvenuto per due straordinari dipinti inediti di Bartolomeo Manfredi (1582-1622) o un raro gruppo scultoreo del plasticatore senese Lorenzo di Mariano detto il Marrina (1476-1534). Ricordiamo anche l’eccezionale ritrovamento di un fondo inedito di 79 disegni di Giovanni Battista Foggini (1652-1725), primo scultore e architetto della corte di Cosimo III de’ Medici, appartenuto alla nobile famiglia fiorentina dei principi Pandolfini.

Bellezza, autenticità, qualità e rarità: questo è il credo che lo guida costantemente alla ricerca di opere e oggetti d’antiquariato destinati all’accrescimento di collezioni pubbliche e private a livello intrnazionale.

L’interesse mostrato per la sua attività da musei e collezionisti internazionali lo ha spinto a espandere anche all’estero la sua attività, scegliendo Parigi come sede della sua seconda galleria, inaugurata nel  giugno 2010. Situata al 34, rue de Penthièvre nel cuore della Rive Droite, sede storica delle gallerie specializzate in dipinti, in poco meno di otto anni la Galleria Maurizio Nobile ha già al suo attivo diverse esposizioni. Ha inaugurato con la mostra dedicata a Jared French, artista americano rappresentante di punta del «Realismo Magico » di cui è riuscito ad aggiudicarsi un fondo inedito. A questa è seguita “Rêve d’Italie Paysages et Caprices du XVII au XIX siècles” organizzata per celebrare i 150 anni dell’unità d’Italia. Di grande richiamo, “Fior di Barba – La barba nell’arte tra sacro e profano” ispirata al racconto dell’estetica maschile nella storia, tra tradizione e diversità di culture, oggetto di una conferenza che si è tenuta all’Ambasciata d’Italia in presenza dell’Ambasciatore. Ne sono seguite altre, tutte molto importanti tra cui, “Caravagistes/Caravagismes – variations picturales sur le thème”, la mostra con cui lo scorso anno ha inaugurato la nuova sede della galleria parigina; un evento espositivo che ha finalmente reso di dominio pubblico la scoperta – o la riscoperta – da parte della galleria d’importanti capolavori di maestri caravaggeschi italiani o europei mai presentati in passato.

Ultima in ordine di tempo sarà la mostra dedicata a Gli Italiani a Parigi – da Boldini a Severini (dal 1870 – al 1930) organizzata in collaborazione con la galleria Bottegantica di Milano. Verrà inaugurata in occasione del Salon du Dessin il 22 marzo 2018 e resterà aperta al pubblico fino al 21 aprile.

Nel tempo la galleria è divenuta punto di riferimento di collezionisti colti, consapevoli ed esigenti. Naturalmente tra questi ci sono prestigiosi musei internazionali come la National Gallery di Washington, la Pierpont Morgan Library di New York, l’Arkansas Art Center o ancora l’ETH Graphische Sammlung di Zurigo, tanto per citarne alcuni.

La Galleria Maurizio Nobile partecipa a diverse importanti fiere internazionali tra cui la Biennale di Firenze, London Art Week, Biennale di Parigi, Salon du Dessin, Paris Tableau, Modenantiquaria.

http://www.maurizionobile.com